Comunicazione NonViolenta
Con “AREA Spazio per comunicare” l'Istituto Volterra di Ancona è
il primo nelle Marche a sperimentare la Comunicazione NonViolenta di Marshall
B. Rosenberg
AREA Spazio per Comunicare è un progetto culturale
che MAC Manifestazioni Artistiche
Contemporanee in collaborazione con Casa
delle Culture, Nerto.it e UnCaldoAbbraccio realizza per i giovani
delle scuole superiori di Ancona attraverso una serie di workshops e di
incontri, da ottobre 2013 a febbraio 2014.
AREA Spazio per Comunicare è uno spazio per la comunicazione e
l’ascolto dei giovani, dove poter esprimere liberamente se stessi con autenticità e senza finzioni:
questo progetto accompagna i giovani alla scoperta e all’espressione costruttiva delle proprie risorse, per
creare uno spazio comune, attraverso il linguaggio della parola,
gestuale, grafico, artigianale, digitale, che sfocia nell’azione/istallazione
artistica.
Il progetto è iniziato con l'Istituto Volterra
coinvolgendo cinquanta ragazzi dell'ultimo biennio, che si sono iscritti
liberamente e nell'arco di due giornate hanno potuto conoscere la Comunicazione NonViolenta (CNV) di
Marshall B. Rosenberg. La CNV è uno
strumento semplice e potente che si fonda sul
potere delle parole per costruire relazioni basate sull'ascolto, la fiducia e
la comprensione reciproca nel rispetto delle differenze di ognuno. Un approccio alla vita che negli Stati Uniti e in Europa,
soprattutto in Germania e Svezia, è parte integrante della didattica nelle
scuole.
La prima domanda posta agli
studenti durante il workshop è stata quale fosse il motivo della loro adesione:
per curiosità, per rompere il ghiaccio, per abbattere i muri, per creare
connessione nelle relazioni in famiglia e con gli amici, per trovare una via
d'uscita alla comunicazione impersonale di facebook e dei messaggi sul
cellulare.
Negli incontri, con il
gioco come forma di ricerca più alta, i giovani hanno esplorato il modo in cui
comunicano normalmente e il modo in cui la CNV può ricreare relazioni più
piacevoli e vere. Hanno potuto comprendere come giudizi, sensi di colpa, ricatti
morali, minacce, punizioni e imposizioni sono le modalità di comunicazione che
maggiormente usiamo e come queste creino disagio e distanza. Hanno poi esplorato
le nuove modalità suggerite dalla CNV: l’ascolto dei propri bisogni e l’ascolto
dei bisogni altrui, nonché l’espressione onesta, autentica e rispettosa. Queste
nuove modalità richiedono scelte consapevoli e una chiara intenzione di voler
contribuire al benessere proprio ed altrui.
I giovani hanno apprezzato molto questo workshop da cui hanno
potuto trarre spunti pratici da portare immediatamente nella loro vita
quotidiana, dando prova di quanto sia facile per loro connettersi con i bisogni
e i valori umani e di quanto sia naturale (per chi ancora non l’ha disimparato)
il linguaggio della nonviolenza.
Quasi tutti hanno dimostrato interesse per ulteriori workshop,
richiedendo in particolar modo approfondimenti nell’ambito della scuola e della
famiglia.
Per i trainers Elena
Bernasconi (Canton Ticino) e Davide Facheris (Bergamo) “è stata un’esperienza
straordinaria poter lavorare con i ragazzi di questa fascia d'età che che si
affacciano al mondo degli adulti. Ci auguriamo che possano affrontare la vita
con qualche competenza relazionale in più. Ci ha colpito la loro gratitudine
per aver trovato qualcosa
di stimolante ed utile per la loro vita. Speriamo ci siano altre occasioni per
portare l’empatia nelle scuole delle Marche e d’Italia”.
Per la coordinatrice Irene Caputo (Osimo) che già ha
proposto analoga esperienza all'interno dell'Astea di Osimo “con la CNV è più
facile creare ponti di dialogo, anziché erigere muri di incomunicabilità; mi
auguro che sempre più giovani e sempre più scuole possano conoscere e praticare
la CNV e che questo linguaggio della nonviolenza si diffonda a tal punto da
tornare ad essere il nostro linguaggio naturale”.
Il progetto AREA CNV è stato inserito
all’interno del grande contenitore di idee e attività che al Volterra-Elia è
rappresentato dall’area BENESSERE, completamente dedicata alle iniziative per
gli studenti, dalla prima alla quinta classe, di ogni indirizzo tecnico,
tecnologico e liceale. Per le insegnanti ha
rappresentato una novità nell’impianto e nella modalità di svolgimento, molto
gradita anche dai giovani partecipanti, tanto da farli restare a scuola fino al
pomeriggio! E’ stata un’occasione di incontro di forte impatto, che ha saputo
attivare un dialogo fra diverse realtà.
AREA Spazio per Comunicare
prosegue con laboratori gratuiti di poesia visiva, graphic design
& typo, serigrafia, sartoria e textile, wallwriting e placemaking,
rivolti ai ragazzi delle scuole superiori e non solo. Portate
i vostri figli, fratelli, cugini, amichetti e amichette ... ma anche nonne e
zie!! Area Spazio per Comunicare è un progetto per stare insieme,
esprimersi e anche sentire cosa ci raccontano gli altri, per fare, immaginare,
creare, costruire un'istallazione artistica con i nostri messaggi al mondo.
Il progetto rientra nell'intervento
"A scuola di convivenza"
che si avvale del cofinanziamento della Regione
Marche – Assessorato alle Politiche
Giovanili e del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Ufficio Stampa e Comunicazione
MAC - Manifestazioni
Artistiche Contemporanee
Elisa Sellari tel. 345.1655480
Nessun commento:
Posta un commento