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venerdì 14 febbraio 2014

La Comunicazione NonViolenta nelle Scuole



Condivido con gioia questo comunicato stampa, un importante lavoro di diffusione nelle scuole della Comunicazione NonViolenta:    



 

 

 


COMUNICATO STAMPA

 

Comunicazione NonViolenta

 

 

Con “AREA Spazio per comunicare” l'Istituto Volterra di Ancona è il primo nelle Marche a sperimentare la Comunicazione NonViolenta di Marshall B. Rosenberg

 

 

AREA Spazio per Comunicare è un progetto culturale che MAC Manifestazioni Artistiche Contemporanee in collaborazione con Casa delle Culture, Nerto.it e UnCaldoAbbraccio realizza per i giovani delle scuole superiori di Ancona attraverso una serie di workshops e di incontri, da ottobre 2013 a febbraio 2014.


AREA Spazio per Comunicare è uno spazio per la comunicazione e l’ascolto dei giovani, dove poter esprimere liberamente se stessi con autenticità e senza finzioni: questo progetto accompagna i giovani alla scoperta e all’espressione costruttiva delle proprie risorse, per creare uno spazio comune, attraverso il linguaggio della parola, gestuale, grafico, artigianale, digitale, che sfocia nell’azione/istallazione artistica.

 

Il progetto è iniziato con l'Istituto Volterra coinvolgendo cinquanta ragazzi dell'ultimo biennio, che si sono iscritti liberamente e nell'arco di due giornate hanno potuto conoscere la Comunicazione NonViolenta (CNV) di Marshall B. Rosenberg. La CNV è uno strumento semplice e potente che si fonda sul potere delle parole per costruire relazioni basate sull'ascolto, la fiducia e la comprensione reciproca nel rispetto delle differenze di ognuno. Un approccio alla vita che negli Stati Uniti e in Europa, soprattutto in Germania e Svezia, è parte integrante della didattica nelle scuole.

 

La prima domanda posta agli studenti durante il workshop è stata quale fosse il motivo della loro adesione: per curiosità, per rompere il ghiaccio, per abbattere i muri, per creare connessione nelle relazioni in famiglia e con gli amici, per trovare una via d'uscita alla comunicazione impersonale di facebook e dei messaggi sul cellulare.

 

Negli incontri, con il gioco come forma di ricerca più alta, i giovani hanno esplorato il modo in cui comunicano normalmente e il modo in cui la CNV può ricreare relazioni più piacevoli e vere. Hanno potuto comprendere come giudizi, sensi di colpa, ricatti morali, minacce, punizioni e imposizioni sono le modalità di comunicazione che maggiormente usiamo e come queste creino disagio e distanza. Hanno poi esplorato le nuove modalità suggerite dalla CNV: l’ascolto dei propri bisogni e l’ascolto dei bisogni altrui, nonché l’espressione onesta, autentica e rispettosa. Queste nuove modalità richiedono scelte consapevoli e una chiara intenzione di voler contribuire al benessere proprio ed altrui.

 

I giovani hanno apprezzato molto questo workshop da cui hanno potuto trarre spunti pratici da portare immediatamente nella loro vita quotidiana, dando prova di quanto sia facile per loro connettersi con i bisogni e i valori umani e di quanto sia naturale (per chi ancora non l’ha disimparato) il linguaggio della nonviolenza.

 

Quasi tutti hanno dimostrato interesse per ulteriori workshop, richiedendo in particolar modo approfondimenti nell’ambito della scuola e della famiglia.

 

Per i trainers Elena Bernasconi (Canton Ticino) e Davide Facheris (Bergamo) “è stata un’esperienza straordinaria poter lavorare con i ragazzi di questa fascia d'età che che si affacciano al mondo degli adulti. Ci auguriamo che possano affrontare la vita con qualche competenza relazionale in più. Ci ha colpito la loro gratitudine per aver trovato qualcosa di stimolante ed utile per la loro vita. Speriamo ci siano altre occasioni per portare l’empatia nelle scuole delle Marche e d’Italia”.

 

Per la coordinatrice Irene Caputo (Osimo) che già ha proposto analoga esperienza all'interno dell'Astea di Osimo “con la CNV è più facile creare ponti di dialogo, anziché erigere muri di incomunicabilità; mi auguro che sempre più giovani e sempre più scuole possano conoscere e praticare la CNV e che questo linguaggio della nonviolenza si diffonda a tal punto da tornare ad essere il nostro linguaggio naturale”.

 

Il progetto AREA CNV è stato inserito all’interno del grande contenitore di idee e attività che al Volterra-Elia è rappresentato dall’area BENESSERE, completamente dedicata alle iniziative per gli studenti, dalla prima alla quinta classe, di ogni indirizzo tecnico, tecnologico e liceale. Per le insegnanti  ha rappresentato una novità nell’impianto e nella modalità di svolgimento, molto gradita anche dai giovani partecipanti, tanto da farli restare a scuola fino al pomeriggio! E’ stata un’occasione di incontro di forte impatto, che ha saputo attivare un dialogo fra diverse realtà.

 

AREA Spazio per Comunicare prosegue con laboratori gratuiti di poesia visiva, graphic design & typo, serigrafia, sartoria e textile, wallwriting e placemaking, rivolti ai ragazzi delle scuole superiori e non solo. Portate i vostri figli, fratelli, cugini, amichetti e amichette ... ma anche nonne e zie!! Area Spazio per Comunicare è un progetto per stare insieme, esprimersi e anche sentire cosa ci raccontano gli altri, per fare, immaginare, creare, costruire un'istallazione artistica con i nostri messaggi al mondo.

 

Il progetto rientra nell'intervento "A scuola di convivenza" che si avvale del cofinanziamento della Regione MarcheAssessorato alle Politiche Giovanili e del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

 






Ufficio Stampa e Comunicazione

MAC - Manifestazioni Artistiche Contemporanee



 

Elisa Sellari tel. 345.1655480

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